Una Spoon River a pedali – 17 settembre 2023
Domenica 17 settembre 2023
Ore 17. Spettacolo itinerante con partenza Giardini Pubblici di Alessandria, zona antistante Teatro Comunale.
Nell’ambito della presentazione di Afa26, un collettivo che ha l’obiettivo di rigenerare spazi urbani attraverso le arti performative (https://www.ohimeme.com/afa26/)
Organizzazione: Vittoria Oneto, Maurizio Pellegrino, Salvatore Coluccio, Visioni_47, Ohimeme, Circolo del Cinema Adelio Ferrero
Una Spoon River a pedali
Di: Massimo Brioschi, Luigi Di Carluccio, Roberto Livraghi.
Con: Renza Borello, Massimo Brioschi, Gian Franco Cereda, Cecilia De Angelis, Luigi Di Carluccio, Mattia Silvani.
Costumi e coordinamento: Monica Lombardi.
Realizzazione Museo AcdB (Alessandria Città delle Biciclette) – Compagnia Gli Illegali – BlogAL, in collaborazione con FITA Piemonte e Federazione Italiana Teatro Amatori, con il supporto di Fiab Alessandria Gliamicidellebici Odv
Spettacolo teatrale itinerante lungo i percorsi dei Giardini Pubblici di Alessandria, durata 1 ora
Ingresso libero
Il Museo Alessandria Città delle Biciclette – AcdB conserva al suo interno un patrimonio di storie, eventi, narrazioni, personaggi. Un tesoro del nostro territorio che viene raccontato dallo spettacolo Una Spoon River a Pedali, spettacolo teatrale itinerante lungo i percorsi dei Giardini Pubblici di Alessandria, in cui lo spettatore verrà coinvolto nelle storie affascinanti di sei protagonisti di quella che può essere definita a buon diritto la Belle Époque del ciclismo in Italia e che ha visto Alessandria al centro dell’ambiente ciclistico italiano, diventando – ad esempio – sede prima dell’UVI, antenata della Federazione Ciclistica Italiana e successivamente dell’Union Cyclistique Internationale (UCI).
Dalla prima bicicletta di Carlo Michel all’epopea del Circolo Velocipedisti Alessandrino, dalle corse su pista di Médinger al primo incontro tra Bruna Ciampolini e Fausto Coppi, dai primi successi di Costante Girardengo alla rivalità tra Cuniolo e Gerbi, è questo un mondo e un racconto lontano ma sempre presente, che vive, ci parla e ci appartiene.