Borgo del teatro 2020

Borgo del teatro 2020

Borgo del teatro 2020

Il progetto Borgo del Teatro 2020, l’Archivio delle Storie è la continuazione delle prime due edizioni svolte nel 2018 e nel 2019.
Dopo aver realizzato un polo culturale alternativo all’interno del Chiostro di Santa Maria di Castello, l’obiettivo è sedimentare i risultati ottenuti, allargando e variando l’offerta culturale.
Il progetto prevede la costruzione di un archivio delle storie della nostra città, un contenitore multimediale di vite e di esperienze di nostri concittadini, realizzato tramite interviste multimediali, produzione di contenuti audio e video, laboratori di scrittura, archiviazione e digitalizzazione di documenti significativi, il tutto messo a disposizione della cittadinanza tramite un portale on line e uno spettacolo teatrale finale.
Inoltre, partendo dalla realizzazione e dal consolidamento del polo culturale alternativo con sede il Chiostro di Santa Maria di Castello nel quartiere di Borgo Rovereto, il progetto quest’anno presenta una nuova proposta culturale annuale che può essere riassunta in tre momenti:
organizzazione di uno spettacolo completamente al femminile;
organizzazione di una rassegna teatrale rivolta all’infanzia;
organizzazione di una nuova edizione di un festival multietnico.

Il progetto ha subito delle modifiche dovute all’emergenza coronavirus.
Abbiamo realizzato una rassegna nell’estate del 2020 di quattro spettacoli chiamata “Quattro spettacoli li facciamo!“.
A settembre e ottobre 2020 abbiamo realizzato la rassegna per bambini dal titolo “Una festa in mascherina“.
Abbiamo raccolto le iniziative Accogliamo la memoria e accogliamo la memoria – speciale scuola in un contenitore multimediale che abbiamo chiamato l’Archivio delle Storie
Nell’anno 2021 con la collaborazione della Biblioteca Civica “F. Calvo” di Alessandria abbiamo organizzato i laboratori di scrittura Sulle strade della memoria
Nel frattempo abbiamo condotto un’intensa attività on line con l’iniziativa Radio Illegale, molto attiva nel periodo di lockdown, ma che ancora oggi prosegue la sua attività.