Teseo e il Minotauro, Via Manzoni fino a qui - Novebre 2017

Teseo e il Minotauro, Via Manzoni fino a qui – Novembre 2017

Teseo e il Minotauro, Via Manzoni fino a qui – Novembre 2017

Sfidando l’allegria del mese di novembre alessandrino, gli Illegali in attesa della nuova stagione che porterà novità incredibili o per lo meno se non proprio incredibili almeno nuove, ripropongono due spettacoli del loro repertorio.
Si tratta di due monologhi, che anticipiamo essere brillanti altrimenti anche i nostri spettatori più affezionati potrebbero fuggire.
Il primo monologo, “Teseo e il minotauro, un anno di paternità”, scritto, interpretato e diretto da Luigi Di Carluccio, racconta l’avventura di un uomo alle prese con l’avventura di essere padre, un qualcosa di totalmente sconvolgente, che porterà a farsi alcune domande: sarà possibile aumentare i classici cinque minuti di attenzione maschili e a convincere la società di essere finalmente pronto e maturo a diventare padre?
A chi adesso gli fa notare che lo spettacolo sia un po’ anacronistico, in quanto suo figlio ha appena compiuto sette anni, l’autore risponde che anche Beautiful è durato più di vent’anni. Lo spettacolo verrà riproposto nella splendida cornice della Sala degli Affreschi, del Chiostro di Santa Maria di Castello, domenica 12 novembre alle ore 17.30.

Il secondo monologo “Via Manzoni, fino a qui” è scritto, interpretato e diretto da Massimo Brioschi, che mescola, in un frullato imprevedibile ma a detta dell’autore gustoso, il ricordo di un’adolescenza, il ritratto di un’epoca, riflessioni sui nostri giorni e un’analisi dell’opera manzoniana in chiave contemporanea.
E il tutto, assicura sempre l’autore, incredibilmente senza annoiare!
Anzi, facendo sorridere, se non proprio ridere. Precisiamo che non ci sarà interrogazione!
Lo spettacolo, che vede la partecipazione di Roberto Barbato, scenografia di Elisabetta Buratto, si terrà sempre nella Sala degli Affreschi del Chiostro di Santa Maria di Castello, domenica 26 novembre alle ore 17.30
È nostro grande piacere ritornare al Chiostro di Santa Maria di Castello perché è un posto dove non siamo solo accolti, ma coccolati dai ragazzi gestori del Chiostro hostel and hotel. Davide, Laura e Marco ci fanno sentire a casa, e appianano tutte le nostre difficoltà nel tempo di uno sguardo.
Ringraziamo l’Associazione di Promozione Sociale BlogAL per il suo lavoro oscuro, dietro le quinte, stimolante, fraterno potremmo dire e la Provincia di Alessandria per averci concesso l’uso della sala. Promettiamo di non ridipingere l’affresco…