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La lentezza del fiume era cinematografica – 28 ottobre 2022

La lentezza del fiume era cinematografica – 28 ottobre 2022

La lentezza del fiume era cinematografica – 28 ottobre 2022

Derby poetico
Venerdì 28 ottobre 2022 o
re 19
Andando e Stando Libreria con Mescita

Via Bissati 14, Alessandria.
Compagnia Gli Illegali BlogAL & Friends con Cecilia De Angelis

Con:
Silvia Benzi
Massimo Brioschi
Gian Franco Cereda
Marcello De Angelis
Cecilia De Angelis
Luigi Mariano Di Carluccio
Francesca Goglino

Francesca Piano

Ingresso libero

Il primo impatto con la poesia di Cecilia De Angelis data per me ormai a un po’ di anni fa ed è avvenuto in occasione di uno dei tanti incontri di slam poetry che si fanno un po’ ovunque. Mi aveva colpito la sfumatura noir dell’ironia dei testi che aveva letto in quella serata (quali fossero esattamente non lo ricordo più, ma immagino siano inclusi nella sua seconda raccolta, Quasi quasi mi compro un minimarket, uscita nel 2014 per l’Editrice Zona) e, come ovvio in quel contesto, la qualità dell’esecuzione orale, anche questa distaccata, senza enfasi. La mia prima lettura della Lentezza…, quella sbagliata, l’ho fatta quindi con quei ricordi in testa: era una lettura che prendeva ogni poesia per sé, isolata, ne saggiava il tono ironico e sperimentava anche, in qualche modo, nella lettura mentale una sua potenziale scansione ad alta voce. In questa chiave, appunto, non tutti i testi funzionano: certo, qualcuno va in quella direzione (Il segreto di Marylin, ad esempio, o lo pseudo-apologo La cicala e la formica, giusto per fare un paio di esempi) ma sono in realtà una quantità secondaria in un insieme che è invece strutturato (per citare il verso conclusivo di Punti antipodali) sulla messa in scena di «orchestre malinconiche».
Ma quella chiave, come dicevo, era sbagliata. Conviene invece provare un’altra pista, facendosi aiutare dal titolo e in particolare da quella «lentezza» che lo determina in maniera così evidente. Perché questa terza raccolta di Cecilia De Angelis è infatti uno scorrere lento di diapositive che va attraversato senza soffermarsi sui particolari, sui singoli quadri, sulle singole poesie e facendosi trascinare semmai da quella specie di neghittosa inerzia che contraddistingue persino la sostanza metrica di questi versi, trascinati spesso con noncuranza quasi prosaica in lunghe fila di sillabe e poi magari di colpo, andando a capo, frammentati in nuclei di una, due o tre parole al massimo.
(dalla prefazione di Marco Berisso)

Cecilia De Angelis è nata a Novi Ligure (AL) nel 1974 e risiede a Tassarolo (AL). Ha pubblicato le raccolte: Quando ero piccola mi innamoravo di tutti correvo dietro ai gatti (Sensoinverso 2012) e Quasi quasi mi compro un minimarket (Zona 2014).
È autrice dello spettacolo Certi cani si assomigliano (2012), mix di poesia e prosa, rappresentato in diverse sedi teatrali e della pièce teatrale Biologia del guasto (2018) rappresentata al Chiostro di Santa Maria di Castello (Alessandria) e al Teatro Giacometti di Novi Ligure (2018).