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Giovani per sempre, la Banda Lenti – 25 settembre 2024

Giovani per sempre, la Banda Lenti – 25 settembre 2024

Giovani per sempre, la Banda Lenti – 25 settembre 2024

 

Mercoledì 25 settembre 2024
Ore 21. Centro comunale di cultura, Valenza (AL)

Giovani per sempre – la banda Lenti
Di: Massimo Brioschi
Con: Silvia Benzi, Renza Borello, Massimo Brioschi, Raffaella Calorio, Antonio Coccimiglio, Luigi Di Carluccio, Monica Lombardi, Elisabetta Puppo e la partecipazione musicale di Dario Ponticello e Pietro Ponticello
Regia: Massimo Brioschi
Costumi: Monica Lombardi

Realizzazione Compagnia Gli IllegaliBlogAL, in collaborazione con FITA Piemonte e Federazione Italiana Teatro Amatori, organizzazione ANPI – sezione di Valenza

Ingresso libero.
Info: 3351340361 – info@illegali.it

Si ringrazia Daniele Borioli autore del saggio “La Banda Lenti. Partigiani e contadini in un paese del Basso Monferrato” – Alessandria – Istituto storico della Resistenza – 1984, Pierfrancesco Manca autore del volume “Valenza: la storia, le storie” – Anpi – Istituto storico della Resistenza, la sezione ANPI di Valenza.

La foto dei ventisette ragazzi adesso ce l’ho davanti a me, stampata. Li guardo, uno a uno. Quasi tutti hanno la giacca con la cravatta, in due un cappello da alpino, uno un cappello da carabiniere. Nessuno ha la barba, neanche un accenno. Uno ha i baffi, Aldo Bergamaschino, che è il più vecchio.
Alcuni mi colpiscono più di altri: Giuseppe Accatino ha uno sguardo che sembra sorpreso e impaurito dalla macchina fotografica, Luigi Filippini, la camicia con il primo bottone slacciato, potrebbe essere un modello in una foto di una rivista di moda e di fianco a lui Pietro Leoni, che guarda un po’ di traverso l’obiettivo, sembra uno studente di Cambridge o di Oxford.
Ci sono tre De Bernardi, Leandro, Piero e Pietro. All’epoca della storia che dovrei raccontare avevano venti, ventuno e ventidue anni.
Renato Morandi, sembra più adulto della sua età e guarda curioso e determinato verso la macchina fotografica.
Sotto di lui Giovanni Spigo, sembra più timido, quasi malinconico.
L’unico che sorride apertamente, con uno sguardo aperto e fiducioso è in alto, di fianco al fratello, che ha invece un atteggiamento più introverso e guarda sì con un accenno di sorriso, ma senza convinzione.
Il fratello invece sembra a proprio agio con il cappello da alpino che indossa con evidente orgoglio; pare che lo porti, quel cappello, come se quel cappello significasse solidarietà, amicizia, goliardia e non guerra, fatica, spari e morte. Lo guardo con più attenzione che posso ma non riesco a penetrare dietro questa sfuggevole e superficiale intenzione. Vedo solo la data di nascita, all’epoca della foto doveva avere circa venticinque anni, e il suo nome: Agostino Lenti.
Dei ragazzi della Banda Lenti è rimasta questa foto in cui la loro giovinezza non è offuscata dal bianco e nero e dal tempo che è passato. Lo spettacolo cerca di dare vita a queste foto e una personalità almeno ad alcuni di loro.

 

La bottega del caffè – 13 aprile 2024

La bottega del caffè – 13 aprile 2024

La bottega del caffè

Sabato 13 aprile 2024
Ore 21. Teatro Sociale di Valenza, Corso Giuseppe Garibaldi 58, Valenza (AL), nell’ambito della rassegna Genius Loci

La Bottega del caffè
Di: Carlo Goldoni, rielaborazione drammaturgica di Massimo Brioschi
Con: Silvia Benzi, Massimo Brioschi, Gian Franco Cereda, Claudia Chiodi, Antonio Coccimiglio, Cecilia De Angelis, Luigi Di Carluccio, Monica Lombardi, Maurizio Pellegrino
Regia: Luigi Di Carluccio
Costumi: Monica Lombardi
Audio: Giuseppe Ruggiero
Fotografia: Patrizia Battegazzore

Realizzazione Compagnia Gli IllegaliBlogAL, con il contributo di Fondazione SociAL, in collaborazione con FITA Piemonte e Federazione Italiana Teatro Amatori, organizzazione Teatro Sociale Valenza

Ingresso 10 euro.
I
nfo e prenotazioni dal martedì al venerdì ore 16-19; sabato ore 10-12:30
tel. 0131920154 – whatsapp: 3240838829 – biglietteria@valenzateatro.it

Genius Loci, la nuova sfida del teatro Sociale, una rassegna primaverile dedicata alle compagnie della zona.
Il secondo atto di questa nuova programmazione accoglie sabato 13 aprile La Bottega del caffè, con una consolidata compagnia alessandrina da molti anni attiva con vari progetti, Gli Illegali – BlogAL , questa volta al debutto con la propria rilettura de La bottega del Caffè di goldoniana memoria. Massimo Brioschi, operatore culturale alessandrino, ne cura la rielaborazione drammaturgica.
“Goldoni nella bottega del caffè scriveva di luoghi a lui molto conosciuti: Venezia, i suoi locali, il carnevale, le persone che millantavano ricchezza, quelle che perdevano tutto al gioco. La nostra, di bottega, ha invece il Tanaro e la Bormida sullo sfondo e gli avventori discutono di calcio, giocano al Bingo, hanno uno smartwatch. Ma anche loro millantano ricchezza e giocano e lavorano e si tradiscono e fanno sotterfugi.
È un allontanamento, ma solo apparente. Lo facciamo per avvicinarci ancora di più al suo spirito.
Anche noi, come Goldoni, abbiamo cercato di raccontare quello che vediamo.
Così, come nella bottega originale i personaggi parlavano di quello che succedeva in quegli anni: la guerra tra Russia e impero austriaco, i rimedi dei medici di allora, noi facciamo parlare quegli stessi personaggi con le chiacchiere da bar di oggi, ricavate dai nuovi luoghi di discussione: i social.
Non aspettatevi insomma il solito Goldoni. Ma non aspettatevi meno Goldoni, anzi. Speriamo di darvene il più possibile.
Speriamo, con questa bottega del caffè alessandrina, di riuscire a darvi quello che Goldoni dava ai suoi spettatori: divertimento, spensieratezza, verosimiglianza, contemporaneità, autenticità.
La bottega apre per un’ora abbondante, la cosa migliore, in quell’ora abbondante, secondo noi è uscire di casa e venire a bevere un buon caffè. In compagnia nostra e di Goldoni, o almeno del suo spirito”